AKA MANTO (Giappone)
Aka Manto, conosciuto anche come mantello rosso, veste rossa o cappa rossa, è un fantasma giapponese che infesta i bagni delle ragazze. Appare indossando un mantello rosso e una maschera bianca sul volto, e sembra che possieda un fascino tale da ammaliare qualsiasi ragazza che lo incontri. Aka Manto si nasconde nell'ultima cabina della toilette femminile e appena entri, esce fuori e chiede “cosa preferisci, mantello rosso o blu?”
Se la risposa è rosso, il fantasma ti taglierà la gola e ti decapiterà, facendo si che i tuoi vestiti diventino rossi del tuo sangue. Se rispondi blu, ti stringerà il collo fino a soffocarti e la tua faccia diventerà blu.
Non pensarci nemmeno di rispondere con un terzo colore. Se lo facessi, il pavimento si aprirebbe sotto i tuoi piedi e bianche mani pallide ti afferrerebbero trascinandoti direttamente all'inferno.
Una storia di fantasmi racconta di una ragazza che un giorno sentì una voce provenire dalla toilette accanto a quella dove si trovava in quel momento nei bagni della scuola, che le chiese “indossiamo la veste rossa?” La ragazza si spaventò e corse fuori dal bagno con i jeans ancora calati. Raccontò l'accaduto a un insegnante e fu chiamata la polizia.
Una poliziotta entrò nel bagno, mentre il partner maschio attese fuori. Ella sentì di nuovo la voce chiedere “indossiamo la veste rossa?” L'uomo all'esterno del bagno sentì la sua partner rispondere “ok!” Improvvisamente fu udito un urlo seguito da un tonfo. Quando l'agente aprì la porta del bagno, trovò la sua partner morta in un lago di sangue. La sua testa era stata mozzata e il sangue aveva colorato di rosso i suoi vestiti.
Nel folklore giapponese, questo fantasma viene chiamato in diversi modi: “Aka Manto”, “Aka hanten", "Ao hanten”. Alcuni pensano che anni fa, Mantello rosso fosse un uomo che con il suo fascino attirava molte donne. Era così attraente che le ragazze arrossivano ogni volta che egli le guardava. Il suo viso era perfetto, tanto da doverlo nascondere da una maschera. Un giorno, rapì una giovane donna e non fu più visto.
In un'altra versione, viene semplicemente chiamato “mantello rosso” o “cappa rossa”. Si nasconde nei bagni e chiede se vuoi una cappa rossa. Se rispondi di si, ti stacca la parte superiore del corpo strappandoti la pelle dalla schiena.
In un'ulteriore versione, viene chiamato “carta rossa, carta blu” (Akai Kami, Aoi Kami). Le ragazze che entrano in bagno, sentono una voce provenire dall'ultima cabina che chiede “vuoi carta rossa o blu?” rispondere rossa equivale a morire di morte sanguinosa dopo essere state spellate vive. Rispondere blu significa venire prosciugate di tutto il sangue dal corpo.
In molte altre versioni, si racconta di una mano insanguinata che emerge dalla toilette e tenta di trascinarti giù, oppure di sangue che piove dal soffitto fino ad annegarti e mani bianche che appaiono soffocandoti.