36 MENADEL
Angelo del Lavoro Interiore. Angelo Menadel custode dal 18 al 23 settembre.
Menadel è l’Angelo N. 36 guidato dall’Arcangelo Camael o Chamuel
Appartiene alla Sephirot Geburah, nel Coro Angelico delle Potestà della II° Gerarchia “I Governatori Celesti” costituita dalle Dominazioni, dalle Potestà e dalle Virtù.
Gli Angeli Potestà (Sephirot Geburah) della II° Gerarchia “I Governatori Celesti” risiedono nel Mondo del Desiderio e delle Creazioni (Elemento Acqua) insieme agli Angeli Dominazioni (Sephirot Chesed) e agli Angeli Virtù (Sephirot Tiphareth).
Gli Angeli Potestà guidati dall’ Arcangelo Camael lavorano con le influenze planetarie di Marte, custodendo le persone nate dal 03 settembre al 13 ottobre.
Hanno la missione di caricare ogni elemento creato dell’energia vitale più consona alla propria specie: le loro energie praticamente formano i corpi sottili, infondono il “prana” portatore di vita, modellano l’aura che prelude all’espressione del Sè e difendono dall’attività eversiva delle forze del Male.
Egli, l’Angelo custode Menadel, ha caratteristiche delle energie maschili (-el) e governa astrologicamente dal 25° al 30° grado dello zodiaco sotto il segno della Vergine, segno zodiacale dell’elemento Terra. Menadel è il 6° e ultimo Angelo dell’elemento Terra e il 4° Angelo del coro Potestà.
Secondo l’angelologia esoterico/astrologica, gli Angeli custodi del segno della Vergine sono sei potenze che collettivamente fanno dei loro nati persone acute, comunicative, servizievoli, laboriose e precise.
Nello specifico leggi come tutti gli Arcangeli delle sfere angeliche collaborano con il segno zodiacale della Vergine in questo articolo di approfondimento “Gli Arcangeli e i Segni Zodiacali: Vergine”
L’Angelo Menadel collabora e lavora con le energie di Marte legate all’Arcangelo Camael dove Egli governa sempre con le energie di Marte. [ troverai interessante questo articolo sui pianeti “Astrologia: 10 pianeti influenzano la nostra vita quotidiana” ]
Troverai interessanti spunti di approfondimento anche in questi articoli che spiegano, nel dettaglio, come gli Arcangeli lavorano con le Energie Planetarie associate alle Sfere di Reggenza Arcangeliche nell’Albero cabalistico angelico
“Arcangeli e Pianeti – 1° Parte” e “Arcangeli e Pianeti – 2° Parte”
Il nome dell’Angelo custode Menadel significa “Dio adorabile”
L’Essenza divina dell’Angelo custode Menadel è il Lavoro Interiore, dono e virtù dispensata, come Angelo custode ai suoi protetti, nei giorni dal 18 al 23 settembre.
In tempi antichi Menadel veniva invocato con questo versetto:
“Signore, amo la casa dove dimori e il luogo dove abita la tua gloria”
(Sal. 26,8)
Conosciuto come l’ Angelo del Lavoro Interiore, Menadel, nei cinque giorni come “Angelo custode del giorno”, (di passaggio nel giorno della Nascita) è incaricato di stimolare le nostre attività sentimentali ed emotive, donando rispettivamente ai nati in questi giorni:
- 26 aprile: edificazione
- 10 luglio: premonizioni
- 22 settembre: progetti
- 3 dicembre: saggezza
- 12 febbraio: diffusione
Menadel, come “Angelo custode delle Missioni” (di passaggio nei 20 minuti della Nascita) è incaricato di stimolare i nostri pensieri e le nostre attività mentali donando ai nati dalle ore 11,40 alle 12,00 – sicurezza di impiego, ideali.
L’Angelo Menadel dispensa le energie di Marte proprie (in sinergia con le energie di Marte dispensate dall’Arcangelo Camael) ed è lui che ci indica il lavoro interiore che andiamo a svolgere, in quanto è considerato il “capo reparto della fabbrica divina”. Come “operai dell’Opera Divina” riceviamo da Menadel le disposizioni riguardanti le nostre mansioni. Ci indica in cosa consista il nostro nuovo lavoro, là dove nulla è ancora iniziato.
L’Angelo Menadel è considerato l’Angelo del Lavoro Interiore inteso come ricercare in noi la stabilità e la volontà di superare i propri limiti interiori, per andare sempre oltre.
Il lavoro interiore si proietta nell’ attività esteriore per manifestare concretamente quanto si è appreso e scoperto dentro di sé.
L’Angelo Menadel, inoltre, viene considerato l’Angelo del lavoro per un impiego soddisfacente e la realizzazione professionale.
Ognuno di Noi gode del Libero Arbitrio per cui Il dono è accettato o nemmeno preso in considerazione.
Sviluppare tutte le attitudini portate dai nostri tre Angeli di nascita è raro e in ogni caso saranno il carattere e le vicissitudini della vita a scegliere con noi. Attraverso il Dono, l’Angelo custode dà Tutto se Stesso.
In sintesi la PRODIGIOSA attività dell’Angelo custode Menadel influenza con la sua Essenza, le virtù e i suoi poteri tutti i suoi protetti e a chiunque Le chieda sostegno, nei giorni e nei suoi minuti di passaggio:
- Aiuta a trovare un impiego
- Procura mezzi di sostentamento
- Recupero del proprio potenziale
- Dedizione, devozione
- Tendenza a migliorare ed elevarsi continuamente.
- Talento naturale per la medicina, soprattutto quella spirituale.
- Carattere disponibile; capacità di confortare e consigliare.
L’Angelo Menadel annulla i difetti del suo Angelo ombra* che rappresenta:
- Problemi legati al lavoro e alle attività professionali
- Filosofia materialista
- Schiavitù
- Perdita dell’impiego, difficoltà a trovare un impiego
- Mancanza di obiettivi e d’intensità, scarsità d’idee
- Esaurimento, spossatezza, freddezza emozionale, isolamento
- Incomprensione del senso profondo del lavoro
- Cerca di forzare, di ostacolare o sfidare il Destino
NB: *L’Archetipo ombra corrisponde a tutti quei difetti e atteggiamenti negativi che l’essere umano dispone e nel totale libero arbitrio sceglie di viverli.
Negli articoli dedicati ad ogni Angelo custode questi difetti sono specificati “propositiva-mente” per comprendere appieno dove l’Archetipo ombra lavora e come,con il Sostegno dell’Archetipo di Luce, possiamo andare a lavorare su noi stessi e annullarli.
Esortazione dell’Angelo custode Menadel
L’Eterno mi ha posto in questo punto perché io illumini il ritorno dei Pellegrini verso la loro dimora celeste.
Tu hai sofferto, penato e le tue virtù sono fermentate, sono imputridite, nell’abbondanza.
Ora un grande bagno di purezza ricadrà su di te per farti dimenticare l’avatar, la peripezia, e conservare solamente la conoscenza offerta dall’esperienza.
Non pensare che tutto sia finito; nuovi lavori ti aspettano, ma ormai la tua opera sarà illuminata.
L’Arcangelo Camael guida gli otto Angeli che appartengono al Coro delle Potestà:
- Angelo 33. Yehuiah dal 03 settembre al 07 settembre
- Angelo 34. Lehahiah dal 08 settembre al 12 settembre
- Angelo 35. Chavaquiah dal 13 settembre al 17 settembre
- Angelo 36. Menadel dal 18 settembre al 23 settembre
- Angelo 37. Aniel dal 24 settembre al 28 settembre
- Angelo 38. Haamiah dal 29 settembre al 03 ottobre
- Angelo 39. Rehael dal 04 ottobre al 08 ottobre
- Angelo 40. Yeiazel dal 09 ottobre al 13 ottobre
L’Arcangelo Camael, Chamuel, Kamael o Samael significa “Rigore di Dio”.
Egli risiede nella quinta Sephira o Turbine MARTE-GUEBURAH a capo del Coro delle Potestà ed è conosciuto come l’Arcangelo della Giustizia e della Grazia.
Nell’Albero della Vita il vortice di Camael si colloca dopo quello di Tsadkiel O Hesediel (Giove) e a differenza di questo Arcangelo gioviano, Camael amministra in modo inflessibile la giustizia di Dio, viene definito anche “Severità di Dio”, “Mano destra di Dio”, “Signore del Karma”.
In altre parole Camael, con gli influssi marziani, ha la reputazione di essere l’Arcangelo rappresentante la capacità di agire con forza e determinazione. Protegge dai pericoli. Dona coraggio, forza, decisione, equilibrio.
E’ l’Arcangelo della Giustizia, ovvero della Legge, ma anche della volontà e della riuscita.
Camael preme affinché l’individuo abbandoni la pienezza di ogni vita facile per affrontare l’esperienza dello sforzo di plasmare la materia, in vista di una creazione.
Possiamo affermare che l’azione di questo Arcangelo approfitta dello scatenarsi dei desideri per orientare l’uomo verso una forte appetenza creativa, affinché egli stesso divenga Creatore, e non semplice creatura.
In questo processo, Camael fa sì che la Legge Divina venga infine compresa e incorporata dall’uomo. Allo stesso modo porta Giustizia vanificando il Male, eliminando ciò che è contrario a tale Legge cosmica.
Gli Angeli Potestà sotto la guida di Camael sono responsabili del lavoro alchemico di trasformazione dell’essere. Completano il processo aiutando a sviluppare coraggio, forza introspettiva, capacità di condurre una guerra interiore e di affrontare con Fede le difficoltà psicologiche e materiali.
Questo Arcangelo esprime così la legge del “guadagnarsi il pane con il sudore della fronte”: sancisce la verità evolutiva per cui l’Opera Umana è ottenuta al prezzo dello sforzo sostenuto, e perfino della sofferenza.
In conformità a questa via egli è incaricato di ricondurre l’Umanità alla riconquista del Paradiso tramite l’applicazione e il lavoro.
Camael introduce alla Conoscenza delle Leggi del Mondo non per illuminazione improvvisa, ma tramite l’esperienza del loro funzionamento, che dovrà rivelare l’essenza del Male, ovvero di ciò che accade se si opera in contrasto ai disegni divini.